La Regeneron Pharmaceuticals, Inc. ha reso noti i risultati di due studi sul nuovo farmaco per la cura della maculopatia senile essudativa (forma umida), con iniezioni intravitreali di Eylea (aflibercept).
Il farmaco viene iniettato in sede intraoculare come quelli attualmente disponibili (Lucentis, Avastin, Macugen).
Negli studi sono stati confrontati i risultati sui pazienti trattati con Eylea rispetto a quelli tattati con il Lucentis.
Il trattamento con Eylea 2 mg, iniettato ogni due mesi, è risultato equivalente aLucentis iniettato ogni mese, alla fine del primo anno di osservazione.
I risultati al secondo anno hanno mostrato che il proseguimento del regime terapeutico è risultato efficace nel garantire una conservazione della vista. Il numero delle iniezioni effettuate è risultato essere in media di una ogni tre mesi.
Sul fronte degli eventi avversi il nuovo farmaco ha mostrato un buon profilo di sicurezza, simile a quello del Lucentis. Tra gli eventi oculari sono stati riportati arrossamento oculare, dolore oculare, emorragie retiniche, e riduzione del visus. Tra gli effetti sistemici sono comparsi infarto del miocardio, fibrillazione atriale, polmonite e cadute. Tali eventi sono da mettere in relazione all’età avanzata della popolazione studiata, un campione esposto di per sé a tali eventi morbosi. In effetti l’incidenza complessiva di eventi cardiovascolari riscontrati è stata del 3,2% dei pazienti con Lucentis e 3,3% dei pazienti con Eyle.
In conclusione, il nuovo farmaco per il tattamento della maculopatia senile è in fase di arrivo tra l’armamentario terapeutico a nostra disposizione. Dal 18 novembre 2011 è in vendita nelle farmacie americane. La sua efficacia non sembra essere molto diversa rispetto a quella dei farmaci già disponibili ma i risultati sembrano mostrare che, a parità di efficacia e di effetti collaterali, il suo regime di somministrazione potrà essere molto ridotto, con iniezioni ogni due o tre mesi invece che ogni mese.
Two Year Results of Phase 3 Studies with EYLEA™ (aflibercept) Injection in wet AMD Show Sustained Improvement in Visual Acuity
Regeneron Pharmaceuticals, Inc.
12/5/2011
Patients in the EYLEA 2mg every eight week group achieved visual acuity gains similar to ranibizumab with 5 fewer injections, on average, over two years
Patients who required the most intense therapy received, on average, 1.4 fewer injections in the EYLEA 2mg every eight week group compared to ranibizumab in the second year.