Glaucoma: il danno al nervo ottico non è totalmente irreversibile. Ottenere delle pressioni oculari estremamente basse può portare alla ripresa funzionale delle cellule gangliari, con miglioramento del campo visivo.

Il trattamento con SLT è un approccio valido, efficace e conveniente per iniziare a trattare la pressione oculare nei pazienti con nuova diagnosi di glaucoma.

Lo studio ha evidenziato come l’esercizio fisico impegnativo, svolto regolarmente, esercita un ruolo protettivo nei confronti dell’insorgenza della maculopatia senile.

Nella medicina cinese sono descritte da tempo delle tecniche per influenzare la progressione della miopia con l’auricoloterapia. In questo lavoro viene dimostrata la capacità di questa tecnica di migliorare l’acuità visiva dei bambini miopi.

In questo studio coreano si valuta l’incidenza degli esiti in atrofia del trattamento della RAP, peculiare forma di maculopatia essudativa, mediante iniezioni con Lucentis (Ranizumab). A distanza di 2 anni, con una media di 7,5 iniezioni per paziente, si è avita atrofia nel 37% dei casi.

Questo studio sulla maculopatia diabetica ha messo a confronto l’efficacia nel tempo di diversi farmaci anti-VEGF iniettati negli occhi dei pazienti diabetici, misurando la capacità di migliorare il visus e di ridurre lo spessore maculare. I risultati riportati confermano ciò che la pratica clinica aveva già suggerito: negli occhi affetti da forme lievi non vi […]

Intervista al professor Gandolfi di Parma a Medscape News, in cui si parla del lavoro da lui presentato al prestigioso ARVO del 2014 su una tecnica originale per effettuare SLT nei pazienti glaucomatosi. Sfruttando la delicatezza di azione dell’SLT, gli autori hanno effettuato dei trattamenti a dei dosaggi ancora più bassi di quelli “ordinari”, già sotto soglia, preferendo ripetere più fr...

Questo studio randomizzato e controllato riporta gli esiti favorevoli del trattamento con cross-linking nella gestione del cheratocono progressivo.

Gli autori hanno valutato l’efficacia di un farmaco immunosoppressore nel trattamento topico degli infiltrati conseguenti a cheratite da adenovirus. Questa condizione arreca notevoli fastidi e riduzione visiva dopo un episodio di cheratociongiuntivite epidemica, patologia relativamente frequente. Il tacrolimus è un recente immunosoppressore che ha oggi largo impiego nella prevenzione del rigett...

In questo studio si è valutato l’impatto prognostico del ritardato trattamento con iniezioni intravitreali della maculopatia essudativa al suo esordio. Si è verificato che il tempo trascorso dalla comparsa dei sintomi alla prima iniezione influenza la prognosi e la possibilità di conservare l’acuità visiva, indipendentemente da sesso, età e acuità visiva di base.